Nell'estate 2016 ho acquistato la mia prima (ed unica) coppia di cenerini (nome scientifico Psittacus Erithacus ).

Si tratta di un pappagallo africano di grande taglia (arriva ad essere lungo circa 33 cm), dalla corporatura tozza ma robusta e dalla coda corta di un rosso sgarciante.

Esiste un'altra sottospecie di cenerino, il cenerino di Timneh, leggermente più piccolo e di colore grigio più scuro.

Purtroppo la mia avvenuta con loro é finita dopo pochi mesi dall'acquisto. Il cenerino infatti é stato spostato in Allegato A del Cites, per cui ho preferito cedere la mia coppia non ancora riproduttiva prima che entrasse in vigore la nuova normativa.

L'ALLEVAMENTO A MANO DEL CENERINO: il cenerino è con molta probabilità il pappagallo più intelligente (essendo anche il più studiato scientiicamente). E' il pappagallo con maggior numero di richiesta come pet, da compagnia. Questo anche per il fatto che il miglior pappagallo in grado di imitare la voce umana e nel ripetere le nostre parole, oltre che i numerosi suoni e versi di altri animali.

Ma personalmente ritengo non sia un pappagallo per tutti.

Stiamo infatti parlando di un animale dall'estrema intelligenza  che necessita di tante attenzioni quotidiane, di relazionarsi costantemente con le persone (parlando di esemplari che ricevono l'imprinting dall'uomo) e di essere tenuto occupato per evitare che si annoi e chi inizi a deprimersi.

E' un pappagallo molto soggetto alla sindrome di autodeplumazione, proprio a causa di questa sua intelligenza che se mal gestita lo porta a soffrire in famiglie inidonee per lui e a autoledersi il piumaggio. Una volta che iniziano a farlo, è difficile farli smettere.

L'intelligenza di un pappagallo cenerino, secondo recenti studi scientifici, è paragonabile a quella di un bambino di 3 anni circa.

Ciascun papapgallo in generale ha ovviamente una propria personalità. Il cenerino ha una maggior personalità e può sviluppare delle simpatie o antipatie all'interno della famiglia umana che può portare ad escludere da parte sua l'interazione con qualche membro della famiglia e a ricercala invece con altri membri della famiglia, a simpatia. Consiglio comunque sempre di rivolgersi ad allevatori che allevano per passione e con pazienza e amore questi pappagalli, così da essere certi che il papapgallo abbia ricevuto un giusto imprinting e una giusta socializzazione durante le prime settimane di vita, molto importanti per le fasi successive di crescita.