Pagina Facebook: https://www.facebook.com/allevatiamano?ref=hl

 

Il parrocchetto testa di prugna

Esemplare adulto maschio di parrocchetto testa prugnata
Esemplare adulto maschio di parrocchetto testa prugnata

Nel 2013 ho acquistato la mia prima ed unica coppia di parrocchetti testa di prugna (nome scientifico: psittacula cyanocephala). Sono rimasta affascinata dai bellissimi colori del maschio e non ho resistito. La mia esperienza con loro è durata poco perchè purtroppo dopo breve tempo il maschio è morto e la femmina l'ho ceduta per non lasciarla da sola. Mi è dispiaciuto molto doverla cedere perchè, seppur selvatica, stava iniziando a fidarsi di me e a prendere il cibo dalle mie mani.

Da allora non li ho più allevati, ma mi sembrava comunque giusto inserire anche loro nel mio sito e dare qualche nozione anche su loro, visto che, seppur per poco tempo, li ho studiati e ho avuto il piacere di conoscerli ed osservarne i comportamenti.

Il parrocchetto testa di prugna, comunemente chiamato anche pappagallo testa prugnata, é un pappagallo che proviene dal'India, dallo Sri Lanka, dal Pakistane dal Nepal ed oggi é discretamente  diffuso in cattività.

E' più piccolo rispetto ai più comuni "parrocchetti dal collare": più snello e leggermente più corto (arriva a misurare intorno ai 33/35 cm di lunghezza).

Gli adulti non sono particolarmente rumorosi, a parte nel periodo riproduttivo, fase in cui emettono brevi ma acuti fischi in continuazione come richiamo. Il maschio nel restante periodo dell'anno emette dei suoni non particolarmente fastidiosi e dei canti soffusi.

Femmina adulta
Femmina adulta

DIMORFISMO SESSUALE: i testa di prugna raggiungono la maturità sessuale dopo i due anni circa; il dimorfismo sessuale negli adulti è molto evidente: dopo il completamente della muta infatti, il maschio, nella colorazione ancestrale mette (vedi foto in alto del mio esemplare) una maschera in testa molto bella, di colore viola acceso, dal quale prende appunto il suo nome comune.

La femmina invece resta con la testa di colore viola/lilla, dai colori meno acceso rispetto al partner (vedi foto a fianco).

Due pulli di parrocchetti testa di prugna
Due pulli di parrocchetti testa di prugna

ALLEVAMENTO e RIPRODUZIONE: anzitutto è bene aspettare che abbiano compiuto i due anni per mettere a disposizione della coppia il nido.

Sono pappagalli molto robusti che si adattano anche alle nostre temperature invernali, ma è consigliato tenerli comunque al riparo dal freddo molto rigido (meglio non telerli in luoghi che scendano al di sotto dei 5 gradi perchè sono particolarmente sensibili nelle zampe e temperature basse potrebbero congelargliele).

In cattività sarebbe meglio dividere ciascuna coppia nel periodo di riproduzione, onde evitare liti.

Amano molto volare (non sono grandi arrampicatori) e quindi devono essere alloggiati in un'ampia voliera.

Sia in natura che in cattività nidificano una sola volta all'anno, talvolta due (ma non di più).

Le coppie non si legano molto; al di là del periodo di riproduzione non si considerano molto l'un l'altro e non avviene un continuo scambio di effusioni a differenza di molti altri pappagalli.

La femmina depone dalle 3 alle 5 uova, che cova per 252 giorni circa. Della cova si occupa prevalentemente la femmina, mentre dello svezzamento si occupa anche il maschio.

VITA MEDIA: 20 anni

Due piccoli p. testa di prugna
Due piccoli p. testa di prugna

L'ALLEVAMENTO A MANO DEI TESTA DI PRUGNA: ho avuto modo in questa mia breve esperienza, di svezzare a mano alcuni piccoli di questa specie.

I nidiacei sono pappagallini abbastanza chiassosi.  Emettono un grido continuo ed acuto per richiedere il cibo.

Questo loro richiamo si "affievolisce" a mano a mano che iniziano a nutrirsi poi da soli.

Il maschio è in grado di imparare a ripetere con il tempo fischietti e motivetti se gli vengono ripetuti di continuo; la femmina raramente impara ad imitare canzoncine e tende ad emettere suoni più brevi ed acuti rispetto al maschio, ma comunque non fastidiosi.

Con il tempo possono imparare a ripetere anche qualche parolina.

Sono pappagallini che si legano molto alla persona, si affezionano a chi se ne prende cura, sono molto intelligenti e socievoli. Il rapporto con loro è molto gratificante.

Già intorno ai due tre mesi iniziano a "maneggiare" piccoli oggetti e cibo con le zampine, il che li rende davvero carini e simpatici.

Nei novelli NON è possibile distinguere il sesso.

Due novelli allevati a mano
Due novelli allevati a mano

NORMATIVA VIGENTE: Il parrocchetto testa di prugna è un pappagallo protetto ed oggi rientra tra le specie sottoposte alla Convenzione di Washington (allegato B).

La sua detenzione è autorizzata solo per soggetti che abbiano anellino inamovibile alla zampa (attestante la nascita in cattività) e documento cites di accompagnamento, che deve essere rilasciato dal venditore/allevatore al momento della cessione.

Le nascite vanno denunciate al corpo forestale competente.